In questi ultimi tempi, la sfida dei mercati economici ha imposto una maggiore acquisizione di nuove nozioni per l'approfondimento di specifiche conoscenze e tematiche, pertanto, anche a noi liberi professionisti è manifesto ciò che stiamo vivendo in un'epoca di trasformazioni veloci e che implicitamente ci impongono innovazioni professionali, al fine di fronteggiare ogni cambiamento.
Nonostante le normative in vigore abbiano esteso a "noi professionisti tecnici", la possibilità di seguire percorsi di formazione continui ed innovativi con lo scopo di ampliare in ciascuno di noi le proprie conoscenze professionali, adeguandole sì all'evoluzione tecnica, ma in concreto non all’economia reale che, inesorabilmente caratterizza la trasformazione sociale dei nostri tempi.
Di fatto, ho sempre ritenuto che riuscire a migliorare il concetto di formazione nelle nozioni di cultura generale significasse anche, per quei tecnici come me, saper cogliere nella flessibilità professionale un aumento delle opportunità sul mercato del lavoro e, nel contempo, l’apertura di nuovi sbocchi professionali che una volta raggiunti, avrebbero consentito una competitività adeguata a garanzia soprattutto di un inserimento nel ciclo economico.
Considerata l'attualità nel campo del credito bancario, della finanza etica, dell'usura e dell'anatocismo, argomenti quest'ultimi esplosi, soprattutto a causa della grave crisi economica e finanziaria mondiale, principalmente l’attività professionale dello studio si è orientata verso queste importanti tematiche, partecipando sempre più e con maggior interesse ad eventi, convegni e seminari.
Rimane il fatto che, in questo ultimo decennio, nell’ambito delle competenze professionali e delle attività svolte, lo Studio Tecnico si è potuto avvalere essenzialmente della collaborazione e dell’apporto di figure professionali esterne, molto differenti tra loro, ma altamente qualificate e che nel corso del tempo si sono dimostrate complementari nelle continue e specifiche tematiche da affrontare.
Tra l’altro, nel processo di cambiamento, la flessibilità ha statuito un mezzo per poter costruire un percorso professionale diverso da quello tradizionale, comunque dinamico e nello stesso tempo eclettico, che mi ha permesso di interagire in settori connessi e spesso interdisciplinati tra loro attraverso il confronto con professionisti di provata esperienza giuridico-legale, commerciale e contabile, ecc ...
Pur avendo maturato una grande esperienza professionale, la Geom. Manuela Coletti si avvale di un team di professionisti e collaboratori di comprovata capacità professionale che operano sul territorio nazionale per l’approfondimento di tutte quelle aree tematiche che consentono di lavorare in sinergia e fornire allo Studio Tecnico un piano d’intervento risolutivo e concreto nell’interesse ed in favore del proprio cliente.